Lillina schiavone (1931 - 1972)
Pubblicato il 9 maggio 2022 • Biografie
Lillina Schiavoni nacque a Francavilla Fontana il 27 febbraio 1931, studiò presso il Liceo classico comunale e successivamente si iscrisse alla facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Bari. Fu duramente colpita dalla sorte; adolescente cominciò ad essere impedita nei movimenti degli arti superiori ed inferiori per una paralisi progressiva. Iniziò, così, quel suo lungo calvario, affrontato in un alternarsi di ribellione e rabbia e di umana rassegnazione, fino al sacrificio completo, quando fu costretta ad una immobilità dolorosa, nella fase irreversibile della malattia, fino alla morte. Colmò quelle lunghe ore di immobilità dedicandosi alla poesia, pubblicò alcuni suoi versi su riviste locali e partecipò nel 1959, nel 1961 e nel 1962 al "Concorso Nazionale Neocastrum". La lirica "L'Impossibile" s'impose all'attenzione nella prima mostra d'arte organizzata in Francavilla nella Pasqua del 1952. Raggruppò i suoi componimenti in "Canti Segreti", "Volo di Rondini", "Ombra e Luce", "Vecchi ricordi", "Paese Mio", [ ... ] "Il Calice" romanzo], rimasti quasi tutti inediti. Divennero abbastanza popolari alcune sue poesie in vernacolo francavillese che si riallacciano ad una tradizione antica, che ha origine in Girolamo Bax e continua con Vincenzo Forleo, Vitaliano Bilotta. Cantò la sua terra, dunque, attraverso composizioni in vernacolo e lingua italiana. [ ... ] Lillina Schiavoni, il 28 luglio 1972, concluse la sua travagliata avventura terrena e finalmente spedita e leggera si aprì all'eternità"